venerdì 16 novembre 2007

Marijuana.

Facciamo il punto della situazione:
secondo la cassazione (sent. 40362) la canapa indiana può essere coltivata in piccole piantagioni domestiche se lo scopo è ornamentale (la sentenza ha confermato l'assoluzione di un tizio che vendeva, sistemate in vasetti con tanto di lumini, piantine di marijuana prodotte in casa e 'allevate' nella vasca da bagno; la coltivazione di piante, da cui possono ricavarsi sostanze stupefacenti, che non si configuri come coltivazione in senso tecnico-agrario rimane nell'ambito della coltivazione domestica" e non costituisce reato).
Un paio di giorni fa il presidente della cassazione ribadisce che è legale coltivare cannabis in piccole quantità per uso personale (legittima solo quando siano specificamente provate in fatto l'irrilevante quantità e l'assenza della destinazione all'uso di terzi).

Cioè, per essere chiari, è penalmente irrilevante detenere una piantina d'erba come quella in foto. Ma se ti beccano la multa te la fanno? Ed è la stessa che fanno se ti beccano con un po di roba in tasca? Sicuri sicuri che non ti fai manco una notte dentro?

lunedì 12 novembre 2007

Nazi-Comiche



Questo video mi ha fatto molto ridere. L'ho visto su La7, il programma si chiama Tetris (credo!).
Purtroppo non si vede molto bene; appena trovo una versione migliore la sostituisco.

giovedì 8 novembre 2007

Ciao Enzo...



Stamattina si sono svolti i funerali i Enzo Biagi a Pianaccio, c'è pure la diretta su RAINews24.
C'erano Prodi ,Mieli, Gentiloni, Veltroni; corone di fiori arrivano dalla FIAT e dalla RAI.
La stessa RAI che martedì non ha perso l'occasione di dimostrare come mistificare i fatti, riscrivendo per noi la storia: il TG1 racconta che "Il Fatto di Enzo Biagi aveva causato le proteste di Berlusconi, e che lo stesso Biagi dopo lunghe controversie aveva abbandonato la RAI".
Ma anche Berlusconi, in linea con la RAI, spara la sua balla quotidiana :«Al di là delle vicende che ci hanno qualche volta diviso, rendo omaggio ad uno dei protagonisti del giornalismo italiano cui sono stato per lungo tempo legato da un rapporto di cordialità che nasceva dalla stima».

La cosa tragica è che le persone che credono alle stronzate di Berlusconi e hanno la mente ottenebrata dal TG1 (un num a caso va bene dopo tg) sono la maggioranza!
E ho paura che la situazione possa solo peggiorare...

domenica 4 novembre 2007

Decameron non delude...


L'attesa è stata ripagata: una valanga di battute in puro stile Luttazzi che risulta difficile non perderne alcuna. Il comico ricomincia da dove la sua carriera televisiva si era fermata, ovvero dall'editto bulgaro dell'allora presidente Berlusconi, seguito da pernacchione. Berlusconi è solo uno dei bersagli, e neanche il più importante, ma il racconto della scopata con la figlia del cavaliere è eccellente.
Non mancano gli attacchi al centro-sx reo di non aver cancellato le leggi della precendente gestione come da programma; Mastella, DiPietro, la Bossi-Fini, Violante, Legge 30, la RAI e Gentiloni non vengono risparmiati. Un'analisi della finanziaria di Padoa Schioppa che va oltre il "sono aumentate le tasse". L'alternativa era mettere l'Italia su eBay.
Ma Luttazzi è davvero spietato contro la chiesa e le sentenze che la condannano a pagare risarcimenti miliardari per abusi contro minori negli USA. Interessante la scelta dei dialoghi platonici. Una su tutte: "Il Papa ha perdonato i bambini molestati".

Questa prima puntata per me è un atto dovuto, doveva dire quelle cose e in quella maniera, anche un po' forzatamente volgare e velenosa, perché non avrebbe avuto senso iniziare con una prima puntata qualunque, glissando su quanto era successo. Il vero show per me comincia dalla prossima, dalla quale sarà lecito guardare il programma con occhio più critico riguardo forma e contenuti.
Rido ancora al ricordo di alcune battute finali, come "Tossicodipendenti accusati di praticare ciclismo".