martedì 15 aprile 2008

Pronti per Governare.

Stravinte le elezioni il nuovo ex-futuro premier Silvio Berlusconi ha avviato le procedure per la formazione del nuovo governo. Noi della Room'67 siamo in grado di darvi in anteprima la composizione della squadra dei ministri che aiuterà l'Italia a rialzarsi.
Ecco i nomi e i volti dei futuri ministri:


Ministro degli Affari Esteri: Pippo Franco.
Un uomo per tutte le stagioni, la sua acuta ironia e giovialità lo rendono l'uomo adatto per le più spinose questioni internazionali (dall'Afghanistan al Tibet...); gli scettici (Comunisti) sottolineeranno che manca di esperienza, ma con le sue qualità saprà sopperire e, perché no, anche innovare.






Ministro dell'Interno: Massimo Boldi.

Grande conoscitore delle questioni italiche da nord a sud, ha interpretato l'italiano medio nelle sue varie sfaccettature regionali (indimenticabili le sue interpretazioni in romanesco). Non è visto di buon occhio dalla Lega, ma è uomo di fiducia del presidente.



Ministro della Giustizia: Maurizio Costanzo.

Chi meglio di un piduista? Fortemente indicato dal gran Maestro Licio Gelli; idee chiare e pugno di ferro, è già pronto a sperimentare il test psicoattitudinale per i magistrati.
Una grande mente rubata alla televisione, due braccia strappate all'agricoltura.





Ministro dell'Economia e Finanze: Oscar Giannino.

“Puoi avere un Signore, puoi avere un re, ma l'uomo di cui aver paura è l'esattore delle imposte” .
Con queste parole si è presentato davanti al premier che cercava un ministro dell'economia. Risanerà il bilancio, ridurrà il debito, rilancerà la produzione... no scusate, è solo Oscar Giannino.









Ministro della Propaganda: Emilio Fede.

Si ispira a Goebbels, che sosteneva: "Una bugia ripetuta mille volte diventa verità". E così passerà i prossimi 5 anni a dichiarare:
- 1 milione di posti di lavoro creati
- meno tasse, un governo che non mette le mani nelle tasche degli italiani
- criminalità cancellata
- emergenza rifiuti rientrata: ora la "monnezza" non invade più le strade ma è ammucchiata solo in prossimità dei contenitori
- riconquistato il prestigio a livello internazionale
più varie ed eventuali nel corso della legislatura.





Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca:
Simona Ventura.

Entra in politica dalla porta principale per aumentare le quote rosa.
Nei passati governi Berlusconiani mancava l'equilibrio e la sobrietà di un personaggio simile; in questa tornata ha dovuto superare la concorrenza serrata di Luca Giurato ed è riuscita a spuntarla grazie alla sua intraprendenza. Nuovo vigore ai videomessaggi su youtube...
Propone di inserire il gossip tra le materie d'esame.







Ministro del Lavoro, Previdenza e Solidarietà Sociale: Flavio Briatore.

Nato per fare soldi, è l'uomo giusto al posto giusto, nel momento giusto. Chiunque altro non sarebbe all'altezza. Molti aspetti lo accomunano al Capo del Governo, in primis la fama di puttaniere. Questo chiedono i lavoratori; a rischio le quote rosa nell'intera coalizione del centrodestra. Pure la Santanchè ha chiesto di aderire con la sua Destra. L'ufficio estivo del dicastero verrà ricavato all'interno del suo famoso locale, Il Billionaire.





Ministro della Difesa: Iva Zanicchi.

Idea di Daniele Luttazzi, che subito Berlusconi ha voluto spacciare per sua. Che dire, un'ottima idea: ce la vediamo a discutere le missioni di pace all'Onu. D'ora in avanti saranno ammesse nell'esercito anche le massaie, meglio se gravide. Son finiti i tempi in cui diceva: "Berlusconi lo proviamo: se va male gli diamo un calcio in culo e lo rimandiamo ad Arcore."







Ministro dell'Ambiente e delle Politiche Agricole:
Davide Mengacci.

E' risultato il più competente all'interno della coalizione vincitrice, il nucleare con lui non ha futuro; qualcuno ha già provato a pisciargli in testa, lui ha risposto cambiando colore alla tinta per capelli.
Andrà avanti per la sua strada, qualunque essa sia.









Ministro delle Comunicazioni: Fabrizio Corona.
Abbassa l'età media dei ministri: per le nuove tecnologie di comunicazione, un giovane è quello che serve. Inoltre è uno dei pochi in grado di manipolare i media a suo piacimento. Nonostante la giovane età (qualcuno ne ha infatti criticato la scelta a causa dell'inesperienza), ha già tutti i requisiti per far parte di questo governo: processi a carico per ricatto, estorsione, spaccio di droga e di denaro falso. Lo attende un futuro roseo.



Ministro della Salute: Giuliano Ferrara.

Ha già in programma due battaglie: contro l'obesità e contro il fumo. Dopo il successo della lista "Aborto, no grazie." continuerà nel suo percorso contro la modernità: ha già in programma cinture di castità per le prostitute e infibulazione per le extracomunitarie. La Chiesa è con lui.









Ministro dei Trasporti e Infrastrutture: Umberto Bossi.
L'exploit della Lega obbliga la coalizione a concedergli un ministero.
Quello dei trasporti è il più adatto, in culo ai terùn e a Roma ladrona!
Per lui l'Italia spaccata in due ha tutto un altro senso: frontiere e dogane al di sotto dell'Emilia Romagna. Ha già cominciato a caricare i fucili...






Ministro dei Beni e Attività culturali: Mara Carfagna.

Questa è stata proposta sul serio da Berlusconi: quando la realtà supera l'immaginazione...












Infine Briatore è stato nominato vicepremier alla destra di Berlusconi. Ecco un'immagine che lo testimonia

Hanno lavorato per voi: James & Matthew.


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8 commenti:

Anonimo ha detto...

grandissimi J & M!!!
Grazie per aver dato un'altra dimostrazione che i cattivi sono ricchi e privi di scrupoli, ma noi siamo più belli, più intelligenti e più allegri(e anche più numerosi, quando ce ne accorgeremo...)

Giuseppe Gallo ha detto...

Oh, però a me la Carfagna piace. Non possiamo farci un pensierino quando si riapre la campagna acquisti?

Matthew ha detto...

Grazie mille, Ale!

Quanto alla Carfagna, non è mica brutta! E nel nostro Paese è un requisito sufficiente per poter diventare ministro... Personalmente la preferivo come soubrette.

PS: ha lavorato in tv anche con Mengacci, per questo sono stati scelti entrambi per guidare la nostra splendida Italia!

Anonimo ha detto...

E pensate che molti di noi per questi ci metterebbero addirittura la firma! Un Pippo Franco agli esteri lo vedo per esempio molto meglio di tanti altri più accreditati di lui!

Matthew ha detto...

Fabrizio Corona mi ha chiamato per farmi notare una nostra grave dimenticanza: fra le accuse a suo carico c'è anche lo sfruttamento della prostituzione. Ha detto che ci teneva...

Matthew ha detto...

Dopo oltre tre settimane mi son ricordato il termine: VENERABILE Maestro... Era venerabile che intendevo dire, ma non mi veniva in mente. Meglio tardi che mai...!

PS: Pensavo: Emilio Fede in fin dei conti è uno sfigato, ministro della propaganda è troppo anche per lui. Gestisce soltanto un tg di parte su una tv privata... Non sarebbe stato meglio proporre alla propaganda Bruno Vespa? Lui sì che è ad un certo livello...

Unknown ha detto...

La Mara ha Dichiarato:"Per avere il posto me la sono cavata con niente,giusto uno stuzzichino!"

Anonimo ha detto...

E invece sono riusciti a fare di peggio (tranne che per Ferrara) e hanno tenuto il meglio di questa lista (il corpoa della Carfagna) anche se con questo è stato necessario tenersi anche il cervello).