lunedì 20 aprile 2009

Dopo i danni, le beffe.

Nei giorni immediatamente successivi alla scossa che ha devastato molte zone dell'Abruzzo, papa Ratzinger disse: "Appena posso, verrò a trovarvi". Tutti sanno che un pontefice è oberato d'impegni (d'altronde qualcuno dovrà pure contare tutti quei soldi che entrano nell'innocuo staterello vaticano...), però comunque il Pastore Tedesco ha voluto far sentire la propria vicinanza agli sfollati, regalando loro... 500 uova di Pasqua (non sto scherzando, è tutto vero! E chissà quanto gli saranno costate...)! Però il Papa è un uomo di parola: appena avrebbe potuto, sarebbe andato a trovarli; e infatti, per il 28 aprile, oltre 20 giorni dopo il sisma, il papa si è liberato e andrà a confortare le popolazioni colpite.
Commenti dall'Abruzzo: "Soltanto lui ci mancava. Dopo Berlusconi e Vespa, continuano i fenomeni di sciacallaggio..."


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1 commento:

Anonimo ha detto...

Tutti cercano di mettersi in mostra...