martedì 23 giugno 2009
questo potrà urtare qualcuno ma chi se ne frega...
le parole sono poche...i pensieri tanti...la visione di questo non deve essere morbosa curiosità o malsano sadismo...deve essere generazione di pensiero...nessun buon governante nasconde le proteste del proprio popolo...nessun buon governante incita alla violenza...va bene l'autodeterminazione dei popoli in materia religiosa politica e culturale..ma quando questa è imposta da un governante contro la volontà di coloro stessi che legittimano la sua autorità questa viene meno...non è autodeterminazione...è dispotismo,autoritarismo,VIOLENZA FISICA,PSICOLOGICA e MORALE...
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2 commenti:
Il coraggio di questa ragazza e di tutti coloro che in Iran si oppongono alla prepotenza dell'establishment del loro paese, visto dalla prospettiva di chi, come noi italiani, è più votato al sacrificio lento, ha dell'incredibile.
A parte questo, penso che i più attenti avranno rilevato un certo parallelismo fra la tattica propagandistica del nostro premier e quella di Ahmadinejad: accusare delle proteste un ispiratore perfido, affermare di essere legittimati nell'abuso dal consenso delle masse...
si, senza dubbio...
segnalo il video-post di Claudio Messora
http://www.byoblu.com/post/2009/06/25/LAyatollah-piduista.aspx
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