Ma in definitiva c'è poco da scherzare: le prime intercettazioni che riguardano L'Aquila rivelano che un imprenditore, Francesco Maria de Vito Piscicelli, al telefono col cognato, diceva di essersi messo a ridere la notte del 6 aprile alle 3:30. Pochi istanti dopo il terremoto, con le macerie ancora calde, costui rideva pensando agli affari sulla ricostruzione. Che schifezza di uomo. Cominciano a spuntare anche le prime ombre di camorra sugli appalti, particolare che non stupisce nessuno. Se diventa una società per azioni, cambiamogli almeno il nome: Protezione Incivile... A questo si aggiunge la denuncia da parte del Pd: "Non c'è copertura per la sospensione delle tasse in Abruzzo. Dal primo luglio gli abruzzesi torneranno a pagarle". Ricordiamolo per gli smemorati: questo Governo non mette le mani nelle tasche dei cittadini. Lo dico io, così evitiamo di sentire le stesse parole da Capezzone... In confronto ai disastri dell'Aquila, La Maddalena è nulla. Eppure anche qui appalti truccati, un giro di centinaia di milioni di € in fumo, o meglio in coca: nelle tasche di quei pochi fortunati amici degli amici impastati nei vari affari: dalla bonifica alla costruzione di strutture extralusso che in pochi mesi stanno cadendo a pezzi. In mezzo a tutto ciò, quel vecchio rincoglionito del nostro presidente del Consiglio lancia un messaggio altissimo alla nazione: "I pm si vergognino". Non mi sogno nemmeno di chiedere dov'è Cappellacci in tutto questo. Presumibilmente starà risolvendo la questione Alcoa, al telefono con Putin...
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
1 commento:
Due numeretti: le ordinanze per gli interventi della Protezione Civile nel biennio del Governo Prodi erano state 46. Nel biennio del ritorno del Vecchio Rincoglionito Silvio Berlusconi "circa" (è bella questa approssimazione!) 250. Ora si capisce perchè Bertolaso (o, come è stato già ribattezzato, Bertoladro) non riusciva a risolvere l'emergenza rifiuti a Napoli...
Posta un commento